giovedì 27 dicembre 2012

Allattamento materno = vaccino senza effetti collaterali

“Se si rendesse disponibile un nuovo vaccino che prevenisse un milione o più di morti infantili all’anno, e che fosse oltretutto poco costoso, sicuro, somministrabile per bocca, e non richiedesse la catena del freddo, diventerebbe immediatamente un imperativo di salute pubblica. L’allattamento al seno può fare questo ed altro, ma richiede una sua “catena calda” di sostegno e cioè assistenza competente alle madri perché possano aver fiducia in se stesse e per mostrare loro cosa fare, e protezioni da pratiche dannose. Se questa catena calda si è persa nella nostra cultura, o ha dei difetti, è giunto il momento di farla funzionare”.

A Warm Chain For Breastfeeding, Lancet, 1994, tratto da:
“Protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno in Europa: programma d’Azione, Dublino 2004

giovedì 20 dicembre 2012

INCONTRO VENERDì 21 DICEMBRE - "Qual'è l'unità di misura dell'allattamento? Mesi o anni?"

Qual è l’unità di misura dell’allattamento?
Mesi o anni?
Ne parliamo con Giovanna Ghedini,
dottoressa in psicologia dello sviluppo e dell’educazione e mamma



VENERDì 21 DICEMBRE 2012 ,ore 16.00
Centro per le Famiglie Via Darsena 57 (Ferrara)



Ci scambieremo gli auguri di Natale con una fetta di panettone e dolcetti a piacere che eventualmente le mamme vorranno portare!





x info e adesioni (gratuite!) sms o chiamate :
Stefania 347/2414270
Elena 339-7502880 (dopo le 17)


mercoledì 12 dicembre 2012

"LATTE MATERNO INQUINATO?" incontro Sabato 15 Dicembre ore 9.30

Sabato 15 Dicembre alle 9.30 alla Biblioteca Ariostea si terrà un incontro che riguarda il latte materno, interessante per  rendersi conto di quanto sia importante, anche per avere un latte sano, combattere gli inquinamenti.

» Sabato 15 ore 9,30 - AMBIENTALIBRI Festival di Letteratura Ambientale
Liliana Cori - SE FOSSI UNA PECORA VERREI ABBATTUTA?

Storie di persone, animali e inquinamento
Liliana Cori e Fulvia Signani (Università di Ferrara) racconteranno di
molti modi di intendere l’ambiente e la salute, di come percepiamo noi
stessi e il resto del mondo, di storie di conoscenza e azione per
affrontare le sfide che ci circondano. Tutto ciò a partire dal libro
“Se fossi una pecora verrei abbattuta?” Un titolo insolito,
divertente, innovativo, per un libro che parla di una drammatica
realtà. L'accumulo di molecole chimiche tossiche nel latte materno.
L'impatto delle industrie e delle attività umane più in generale, si
ripercuote sui nostri figli fin dal loro primo giorno in famiglia. Il
latte materno, ricco di grassi e iperproteico, è un potente
accumulatore di sostanze tossiche, che minacciano la salute dei più
piccoli a nostra insaputa. Liliana Cori ci racconta la sua ricerca in
questo ambito e ci mette in guardia da alcune problematiche legate
all'inquinamento dell'aria e ci spiega come il corpo umano sia un
affascinante quanto preciso “termometro” della tos sicità
dell'ambiente che ci circonda.
Liliana Cori è ricercatrice dell’Istituto di Fisiologia Clinica del
Consiglio Nazionale delle Ricerche, unità operativa di Epidemiologia
nella sede di Roma, dal 2006. Coordina il lavoro di comunicazione che
accompagna le indagini di epidemiologia ambientale dell’Istituto e le
attività di ricerca nel settore ambiente e salute. Ha curato con
Fiorella Battaglia e Fabrizio Bianchi “Ambiente e salute” e con
Vincenza Pellegrino “Corpi in trappola”.
A cura di Legambiente - Circolo il Raggio Verde di Ferrara

mercoledì 21 novembre 2012

INCONTRO allattiAMOlo! 7 DICEMBRE

parleremo di.................................................................


                    ALLATTAMENTO !


        Venerdì 7 dicembre dalle 16
             Centro per le Famiglie
          Via Darsena 57 - Ferrara

lunedì 19 novembre 2012

ROOMING-IN ....perchè

Siccome stamattina mi ha fatta pensare al rooming in, traggo spunto dal post di Mammerri, nostra amica blogger-mamma-doula-confezionatrice di fasce e mei tai e tanto altro! 
E rifletto sul rooming-in.......
Fino a qualche anno fa nell’ospedale della nostra città, Ferrara, c’era solo la possibilità di lasciare i neonati al nido.
Tu arrivavi a trovare qualche amica che aveva partorito e la scena era questa: trovavi lei in camera, senza la pancia con cui l’avevi lasciata, poi andavi nel posto più gettonato dell’ospedale, dove sorrisi compiaciuti di parenti e amici si sprecavano…….ignoranti della loro beatidudine nell’ammirare da una VETRINA bimbi tutt’altro che beati, impacchettati in lenzuolini sterili, in cullette disposte una attaccata all’altra, registrati e catalogati, come prodotti in bella vista, con l’etichetta con nome, peso, ora di nascita…………….. piangenti…….e se dormivano e partiva a piangere uno beh, partivano tutti….
E poi, dormivano…perchè dormivano?! Quanta glucosata o latte finto avevano conosciuto, in attesa di esser portati ogni 3 ore (la notte no) dalla loro mamma, infilati tutti in fila in un carrellone che ne portava 10/12……dal quale le infermiere li estraevano, uno a uno, e al grido di “di chi è questoooo???” lo allungavano alla mamma di turno.
Allucinante.
Agghiacciante.
E la mamma se li trovava lì, già belli che cambiati, con rigurgitino fresco fresco di chissà che…… “ma chissà xchè dorme? non mi si attacca al seno…”
………….
Dal 2008 circa, poi, era stata inserita la POSSIBILITa' DI SCEGLIERE il rooming in.
Quante lo sceglievano?!! Le neomamme ferraresi, venute da decenni di nido, non concepiscono ” ‘sto rooming in…..”, complice il fatto che a volte manca l'assistenza delle infermiere di reparto, cosa che fa sentire abbandonata una mamma appena nata.
Da giugno, poi, l’ospedale di città si è trasferito fuori città. In maternità non esiste più il nido (sììììììììììì!!!!!) , le neomamme sono “costrette” a tenere il bimbo con sè.
La cosa più naturale – normale – da che mondo è mondo…
Esogestazione.
Questo concetto, a mio parere , è la svolta.
Se tutti (maschi e femmine, di tutte le età) sapessero come funziona la fisiologia della nascita, che nasciamo dopo 9 mesi di gravidanza solo perchè la misura del cranio ha raggiunto il massimo possibile per uscire dalla misura del bacino della nostra mamma, ma in realtà non siamo ancora “completi”, dobbiamo continuare la nostra maturazione, quante mamme si sentirebbero serene nel lasciare i bimbi nel nido dell’ospedale?
Credo che tutte si trasformerebbero in mamme canguro= terrebbero il cucciolo addosso finchè non è pronto DAVVERO a staccarsi…come i canguri femmine tengono nel marsupio i cuccioli, a portata di mammelle.

giovedì 8 novembre 2012

incontro allattiAMOlo! 16 Novembre: il BONDING

                                                                                                         

SPECIALE allattiAMOlo!
il BONDING

Ovvero il LEGAME mamma-papà-bimbo

·      Bonding nei 9 mesi: il bimbo dall’utero ci sente! …e non solo con l’udito…
·      Watsu (shatsu in acqua) pre e post parto: per entrare in contatto con sé stesse e col nostro bimbo
·      Nascita dolce senza “interruzioni” di quel legame
·      Massaggio al neonato = Messaggio d’amore
·      Alto contatto: allattamento, fasce porta bebè, contenimento affettivo

Con la partecipazione straordinaria di una mamma insegnante di massaggio Aimi che farà anche una piccola dimostrazione di massaggio anti-coliche.

Vi aspettiamo… per scambiarci opinioni, aspettative, esperienze, consigli, dubbi, domande tra mamme



VENERDì 16 NOVEMBRE 2012 alle 16.00
Centro per le Famiglie Via Darsena 57 (Ferrara)


x info e adesioni (gratuite!) sms o chiamate :
Stefania 347/2414270, Elena 339-7502880 (dopo le 17)

lunedì 5 novembre 2012

i 10 passi OMS - UNICEF per il sostegno all'allattamento....guardate un po' il numero 10...!


 I dieci passi OMS / UNICEF
Mamma che allattaI “10 Passi” sono dieci regole che nel 1992 l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’UNICEF hanno definito per indirizzare gli ospedali verso un concreto sostegno dell’allattamento al seno.
L' ospedale deve :
Passo 1
Definire una linea di condotta scritta per l’allattamento al seno e farla conoscere a tutto il personale sanitario.
Passo 2
Fornire a tutto il personale sanitario le competenze necessarie per l’attuazione completa di questa linea di condotta.
Passo 3
Informare tutte le donne in gravidanza sui vantaggi e le tecniche dell’allattamento al seno.
Passo 4
Aiutare le madri ad iniziare l’allattamento al seno entro mezz’ora dal parto.
Passo 5
Mostrare alle madri come allattare e mantenere la secrezione lattea anche nel caso di separazione dal neonato.
Passo 6
Non somministrare ai neonati alimenti o liquidi diversi dal latte materno, trarre su precisa prescrizione medica.
Passo 7
Sistemare il neonato nella stessa stanza della madre in modo che stiano assieme 24 ore su 24 durante la permanenza in ospedale
Passo 8
Incoraggiare l’allattamento al seno tutte le volte che il neonato sollecita di essere nutrito.
Passo 9
Non usare tettarelle artificiali o succhiotti durante il periodo dell’allattamento al seno.
Passo 10
Favorire la creazione di gruppi di sostegno alla pratica dell’allattamento al seno in modo che le madri vi si possano rivolgere dopo la dimissione dall’ospedale.

venerdì 2 novembre 2012

EBOOK "LATTE DI MAMMA E DINTORNI" GRATUITO

DA SCARICARE GRATUITAMENTE E DIFFONDERE IL PIù POSSIBILE: PER SRADICARE LA MALA-CULTURA DELL'ALLATTAMENTO MATERNO DERIVANTE DAGLI ANNI '70 C'è BISOGNO DI DIFFONDERE A MACCHIA D'OLIO LE CORRETTE INFORMAZIONI.
COSì ANCHE MAMME, ZIE, SUOCERE E, PERCHè NO, UOMINI CHE CIRCONDANO LE DONNE POTRANNO ENTRARE A CONOSCENZA DI QUALI SIANO LE VERITà SUL LATTE MATERNO.
QUELLE VERITà CHE A LORO SONO STATE NEGATE PERCHè GLI STUDI SONO RECENTI, NASCOSTE, PERCHè C'ERA UN BUSINESS CHE FACEVA GOLA AGLI OPERATORI SANITARI COINVOLTI: IL BOOM DEL LATTE ARTIFICIALE.

http://www.bambinonaturale.it/2012/06/latte-materno-ebook-gratis-nostri-15-anni/

Incontro di oggi: "DOLCE attesa, DOLCE nascita"


SPECIALE allattiAMOlo!
Dedicato alle mamme in DOLCE attesa
per una DOLCE nascita

parleremo di:
·      PIANO del PARTO (come far sì che le nostre aspettative sul parto possano divenire realtà)
·      DIRITTI di GESTANTE e BEBè
·      PARTO ATTIVO e NASCITA DOLCE
·      BONDING (primo contatto e comunicazione col nostro bimbo)
·      FELICE AVVIO dell'ALLATTAMENTO


Vi aspettiamo, per scambiarci opinioni, aspettative, esperienze, consigli, dubbi, domande tra mamme

VENERDì 2 NOVEMBRE 2012 alle 16.00
Centro per le Famiglie Via Darsena 57 (Ferrara)


x info e adesioni (gratuite!) sms o chiamate :
Stefania 347/2414270
Elena 339-7502880 (dopo le 17)

martedì 30 ottobre 2012

Banca del latte umano - Granarolo

Ecco una GRAN BELLA INIZIATIVA di Granarolo, in collaborazione col Policlinico Sant'Orsola di Bologna.
Parte Allattami, la banca del Latte Umano Donato di Bologna
Bologna, 2 ottobre 2012
A Bologna ogni anno nascono più di 100 bambini prematuri con peso
inferiore a 1500 grammi, che lottano ogni giorno contro mille difficoltà, infezioni e gravi
complicanze che possono compromettere le loro possibilità di farcela.
La scienza è unanime: il latte umano aumenta la possibilità di sopravvivenza dei neonati prematuri
e ne favorisce l’accrescimento e lo sviluppo.
Non sempre però le madri di questi neonati,
sottoposte a grandi stress fisici e psicologi, hanno latte a sufficienza.
Per rispondere a questo bisogno è nata ALLATTAMI, la Banca del Latte Umano Donato di Bologna,
su iniziativa del
l’ Unità Operativa di Neonatologia del Policlinico di S. Orsola e di Granarolo.
ALLATTAMI si è posta un obiettivo: raccogliere almeno i 600 litri di latte umano donato che
servono ai neonati ricoverati nelle terapie intensive neonatali del Policlinico di S. Orsola e
dell’
Ospedale Maggiore
Per raggiungere tale obiettivo è stata avviata
un’importante azione di sensibilizzazione verso le
future e nuove mamme grazie alla
collaborazione dell’Azienda Usl di Bologna, del Collegio delle
Ostetriche, dei Pediatri di famiglia e de Il Cucciolo,
associazione in Bologna dei genitori dei bambini
nati pretermine.
ALLATTAMI seleziona le mamme donatrici, ritira il loro latte direttamente a casa, lo pastorizza e
conserva in condizioni di massima sicurezza e lo fornisce agli ospedali cittadini.
La seleziona delle mamme donatrici, che abbiamo molto latte e siano in buone condizioni fisiche,
verrà effettuata dai medici del Policlinico di S. Orsola che valuteranno, caso per caso, se vi siano
tutte le condizioni utili alla donazione.
Una volta arruolate le Mamme Donatrici di ALLATTAMI riceveranno tutte le informazioni e le
attrezzature utili
per l’estrazione e la conservazione del latte al loro domicilio: un tiralatte
professionale, una serie di biberon monouso, un datalogger per la misurazione della temperatura
del proprio freezer. Nessuna spesa per loro e nessuna scomodità. Un tecnico specializzato infatti
passerà a ritirare il latte donato direttamente a casa delle donatrici una o due volte alla settimana.
Il latte verrà portato nel laboratorio della Banca del Latte Umano Donato, presso lo stabilimento
Granarolo di Bologna. Qui ogni biberon verrà sigillato e pastorizzato per renderlo massimamente
sicuro per i neonati che lo riceveranno. Ogni passaggio di ogni singolo biberon verrà registrato con
un apposito programma informatizzato, dal momento del ritiro dalla casa della donatrice fino a
quando arriverà alla Terapia Intensiva Neonatale che ne ha fatto richiesta.
ALLATTAMI è stata realizzata secondo le più recenti Linee Guida per la costituzione e
organizzazione di una Banca del Latte Umano Donato ed è la prima banca italiana nata e gestita in
stretta collaborazione tra una struttura sanitaria pubblica, il Policlinico di S. Orsola e una azienda
privata, Granarolo.
ALLATTAMI inizia ufficialmente la propria attività oggi, 2 ottobre 2012.
Per maggiori informazioni è consultabile il sito
www.allattami.org
Unità Operativa di Neonatologia del Policlinico di
Sant’Orsola
L'Unità operativa di Neonatologia è una struttura complessa a Direzione Universitaria afferente al
Dipartimento Salute della Donna,
del Bambino e dell'Adolescente. E’ riconosciuta a livello regionale come
centro di III° livello per l'assistenza al neonato e rappresenta uno dei centri di eccellenza dell'Azienda
Ospedaliera Universitaria di Bologna. Svolge la propria 'attività, in maniera articolata e integrata, nelle
Cliniche Ostetriche e nei reparti di Neonatologia e di Terapia Intensiva Neonatale (TIN) e opera in
interconnessione con la Medicina dell'Età Prenatale, la Fisiopatologia della Riproduzione Umana, la Clinica
Ostetrica, la Chirurgia Pediatrica e la Cardiologia Pediatrica .
Granarolo
Il Gruppo Granarolo rappresenta la più importante filiera italiana del latte direttamente partecipata da
produttori associati in forma cooperativa.
Da sempre impegnato nello sviluppo di una politica di
innovazione che coinvolge importanti risorse tecnologiche, umane e finanziarie, ha da qualche anno
indirizzato il proprio lavoro di Ricerca e Sviluppo su progetti nazionali e internazionali tesi a promuovere:
Salute e benessere da 0 a 99 anni
Nutrizione, per tutti
Sostenibilità ambientale dalla stalla allo smaltimento
Da questo forte impegno etico nasce l’idea di costruire con il Policlinico di S. Orsola
la Banca del Latte
Umano Donato di Bologna
, ospitata in un’area dedicata del sito di via Cadriano 27/2, a Bologna e costruita
per poter garantire un latte di mamma sicuro a tutti i piccoli nati prematuramente a cui occorre.
CONTATTI
Granarolo
Myriam Finocchiaro
myriam.finocchiaro@granarolo.it 348 7124967
Paola Maini
p.maini@advisorywebershandwick.it 342 1282112
Policlinico di S.Orsola
Stefano Vezzani vezzani@contestoweb.com 348 4408910

mercoledì 24 ottobre 2012

Noi come New York....QUANDO?!!

Da settembre negli ospedali di New York non si potrà più scegliere, per il proprio bimbo appena dato al mondo, se allattare NATURALMENTE o ARTIFICIALMENTE......
Quando avverrà anche da noi?!

Tratto da:
http://www.pianetamamma.it/il-bambino/allattamento-il-bambino/a-new-york-niente-latte-artificiale-negli-ospedali.html

"Allattare al seno o con il biberon? A New York non sarà possibile scegliere a partire dal mese di settembre. In effetti secondo quanto riporta l'Huffington Post il sindaco, Michael Bloomberg, lancerà un nuovo programma che ha l'obiettivo di incoraggiare l'allattamento materno e la prima misura riguarderà gli ospedali della città: non offriranno più latte in polvere alle giovani mamme come accadeva fino ad oggi.

Il latte in polvere naturalmente sarà sempre disponibile negli ospedali e le mamme potranno farne domanda, ma il personale sarà tenuto, in questo caso, a illustrare i benefici dell'allattamento al seno e convincere, in questo modo, le donne a evitare il latte artificiale. Ad oggi, già 27 dei 40 ospedali della città hanno accettato di non distribuire più latte in polvere. Inoltre verranno monitorate il numero di bottiglie di latte artificiale, acquistate ed utilizzate, e andra’ motivata con un parere medico ogni razione data ad un neonato. Rhode Island e Massachusetts avevano già preso questa decisione, nel 2011 il primo stato e a luglio il secondo."

martedì 23 ottobre 2012

SAM 2012 ....edizione dedicata alle mamme coinvolte nel terremoto dell'Emilia

SETTIMANA ALLATTAMENTO MATERNO (SAM) 2012
DEDICATA ALLE MAMME
COINVOLTE NEL TERREMOTO DELL’EMILIA 
Il Gruppo Provinciale per la Promozione e il Sostegno dell’Allattamento Materno – Ferrara, in collaborazione col gruppo di auto-aiuto tra mamme “allattiAMOlo!”, ha dedicato alle mamme coinvolte nel sisma dell’Emilia Romagna l’edizione 2012 della SAM (Settimana Allattamento Materno) che si tiene ogni anno dal 1 al 7 Ottobre.
Il Gruppo - composto da pediatri, assistenti sanitarie, ostetriche ed infermiere professionali dei servizi pediatria di comunità, salute donna dell’Azienda USL, dei punti nascita della Provincia e da educatrici dei centri per le famiglie comunali di Ferrara e di Comacchio – lavora da anni organizzando iniziative sul territorio allo scopo di sensibilizzare la popolazione su una pratica naturale e preziosa come quella di allattare al seno il proprio bambino.
 “La nostra PROTEZIONE CIVILE!” è lo slogan riportato sulle magliette prodotte dall’Azienda USL che sono state distribuite alle mamme che partoriranno nel punto nascita di Cento, uno tra i comuni della nostra provincia maggiormente colpito dal sisma; alle mamme che si presentano alle pediatrie di comunità dell’AUSL e agli operatori sanitari che si occupano di allattamento. Grazie alla preziosa collaborazione di “AllattiAMOlo” - il gruppo di auto aiuto per mamme che allattano al seno - la maglietta è stata diffusa anche tra le mamme che vivono nelle zone terremotate del ferrarese e modenese. L’obiettivo di quest’anno è stato quello di rafforzare il messaggio del latte materno come miglior alimento per i bimbi, anche e soprattutto durante le emergenze.
Le mamme di AllattiAMOlo sono state, inoltre, promotrici di “AllattiAMOlo in piazza!”, evento avvenuto sabato 6 Ottobre alle 17.30, sullo scalone municipale di Ferrara. 
Tante mamme , tante storie, un unico denominatore comune: il "credo" nell'allattamento al seno.
Mamme che allattavano, mamme che avevano allattato e che ne portavano testimonianza "indossando" una foto ricordo, future mamme ,col pancione, che allatteranno, mamme che avrebbero voluto allattare e non sono riuscite a farlo per mancanza di sostegno, una pediatra di comunità, facente parte del Gruppo Provinciale Sostegno Allattamento Materno di Ferrara (co-organizzatore dell'iniziativa), due consulenti di allattamento del Centro per Le Famiglie di Ferrara , una delle quali con la sua foto di quando allattava suo figlio in mezzo al mare!
Un vigile complice che che ci lasciava fare, tra la salita e la discesa dallo scalone di varie coppie che andavano a sposarsi....a cui porteremo sicuramente fortuna!
Un crocchio di persone si è fermato a farci l'applauso.
Pomeriggio splendido.
All'insegna dell'affermazione dell'istinto..... materno, "animale", d'amore.
Per affermare che l'allattamento al seno è il miglior alimento per i bimbi, anche e soprattutto durante le emergenze, divulgando informazione corretta, che sfati i vecchi falsi miti del "poco latte, latte poco nutriente" , perchè tutte le mamme hanno il latte! Quel che manca è l'informazione, senza la quale una neomamma non è libera di compiere scelte consapevoli, e il sostegno.
Il Gruppo Provinciale e allattiAMOlo!, seppur sotto forme diverse, si occupano di dare alle mamme sostegno per l'allattamento e la cura dei bimbi piccoli.
Per consulenze: Gruppo Provinciale Promozione e Sostegno Allattamento Materno - Ferrara: 800551333 , allattiAMOlo! : Elena 339-7502880, Stefania 347-2414270, Sara 347-3166694, Marina 340-3940244